Un giorno d'autunno arriva una notizia bomba: nel paese verrà costruita una grande moschea, un'astronave aliena edificata tra le vigne e i campanili. In molti non sono d'accordo, soprattutto Attilio.
Ne nascerà una lotta senza quartiere, una discussione sempre sul punto di degenerare, tra razzismi e idealismi, solidarietà e diffidenze. Tutto il paese ne sarà coinvolto: anziani incolleriti e casalinghe insofferenti, attivisti leghisti e cuochi egiziani, politicanti di provincia e preti intraprendenti? E alla fine niente sarà più uguale a prima.
Cosimo Calamini è bravissimo nel tratteggiare l'Italia più vera, in profondo e rapidissimo cambiamento. Il suo è un romanzo originale, divertente e doloroso al tempo stesso, un soggetto degno della migliore commedia all'italiana: personaggi presi dalla realtà, con le loro umane contraddizioni, immersi nei drammatici problemi del nostro tempo.