Un romanzo che lascia il segno. Il motivo: lo spiega Elisabetta Migliavada

di Redazione Garzanti | 18.04.2018

Ecco cosa succede quando l’amore per le storie imprevedibili collima con la passione per il proprio lavoro.

Abbiamo intervistato Elisabetta Migliavada, Direttore della Narrativa e Vicedirettore Editoriale Garzanti, per scoprire assieme a lei come Eleanor Oliphant sta benissimo di Gail Honeyman le ha cambiato la vita (lavorativa, se non altro).

Un romanzo che sta facendo molto parlare, non solo per il successo di vendite. Parliamo di un vero caso editoriale, definito dall’Observer “esordio dell’anno”.

1. Cosa ama del suo lavoro?

Potrei citare molte ragioni per cui sono innamorata del mio lavoro. D’ora in poi però la mia risposta sarà solo una ovvero perché ci sono libri come “Eleanor Oliphant sta benissimo” di Gail Honeyman. Un caso editoriale pubblicato in 35 paesi, l’esordio più venduto in Inghilterra, centomila copie in un mese negli Stati Uniti, vincitore di tutti premi più importanti del mondo. E tanti altri dettagli che non posso svelarvi e che scoprirete. Era da anni che non trovavo un grande romanzo con una grande anima. Come nella vita, anche nel mio lavoro capita raramente di innamorarsi veramente. Nel caso di questo libro è successo.

2. Perché  The Guardian dichiara che questo romanzo ha avuto il pregio di dare vita a un nuovo genere letterario?

Questo romanzo possiede una forza narrativa che raramente ho riscontrato in altre opere. Incarna un ibrido letterario in cui confluiscono diversi elementi che vanno a creare un libro senza eguali. Perché c’è una protagonista irresistibile, imprevedibile, affascinante nel suo essere completamente fuori dal mondo e che tuttavia  è  per molti aspetti così vicina a ciascuno di noi, incarnando tutto quello che spesso non abbiamo il coraggio di fare o di dire.

Perché ha un ritmo paragonabile a quello di un giallo perfetto.

Perché custodisce colpi di scena completamente imprevedibili. E regala al lettore un finale non scontato, molto vero e umano al punto nel posare il libro ti rendi conto che hai letto qualcosa che rimarrà, dentro di te a lungo, e nella storia della letteratura.

3. Perché dovremmo tutti leggere Eleanor Oliphant sta benissimo? Ci convinca in tre righe

Si dice che chi trovi un amico trovi un tesoro. “Eleanor Oliphant sta benissimo” non è solo un piccolo capolavoro letterario. È molto, molto di più. E leggendolo troverete proprio un’amica. Un’amica per la vita, l’amica che tutti vorremmo avere, onesta e sorprendente: ti dice sempre quello che pensa e tu non puoi farne a meno.

 

 

Eleanor Oliphant sta benissimo di Gail Honeyman, in libreria dal 17 maggio. 

 

Qui puoi guardare la video intervista.