42 racconti d’autore per festeggiare i primi 30 anni: il regalo ai clienti della Libreria Nuova Europa I Granai

di Redazione Il Libraio | 30.05.2022

La Libreria Nuova Europa I Granai festeggia 30 anni con un libro speciale, Quella volta in libreria, che raccoglie i racconti inediti di 42 autrici e autori. L’antologia, a cura di Roberto Ippolito, è pubblicato da Garzanti in una raffinata edizione speciale fuori commercio, e sarà data in dono a tutti i lettori e le lettrici sabato 11 giugno dalle 11.30, quando si festeggeranno (con letture e ospiti a sorpresa) i primi tre decenni di attività di Barbara e Francesca Pieralice all’insegna di un vivace impegno, che rappresenta un riferimento culturale di Roma.

I testi sono stati scritti per l’occasione come regalo di compleanno da Viola Ardone, Stefania Auci, Luca Bianchini, Marco Buticchi, Maria Grazia Calandrone, Massimo Carlotto, Donato Carrisi, Carola Carulli, Teresa Ciabatti, Roberto Costantini, Giancarlo De Cataldo, Maurizio de Giovanni, Paolo Di Paolo, Donatella Di Pietrantonio, Costantino D’Orazio, Valentina Farinaccio, Lorena Fiorelli, Catena Fiorello Galeano, Antonio Forcellino, Andrea Frediani, Chiara Gamberale, Alessia Gazzola, Roberto Ippolito, Leonardo G. Luccone, Maria Giovanna Luini, Antonio Manzini, Lorenzo Marone, Daniele Mencarelli, Sabina Minardi, Chiara Moscardelli, Giorgio Nisini, Romana Petri, Rosella Postorino, Piergiorgio Pulixi, Tea Ranno, Clara Sánchez, Massimiliano Smeriglio, Nadia Terranova, Mario Tozzi, Ilaria Tuti, Walter Veltroni e Mirko Zilahy.

Un libro letteralmente “con i fiocchi”, perché, come spiega il curatore Ippolito nella nota interna, “si spacchetta. I racconti contenuti sono infatti dei regali di compleanno. Sono tutti concepiti per festeggiare i trent’anni di vita della libreria romana Nuova Europa I Granai. Li hanno preparati appositamente per questa occasione gli scrittori che le sono a fianco nel cammino, che l’animano e hanno un legame stretto con i suoi lettori”.

Quella volta in libreria

La libreria, inaugurata nel 1992, nel 2012 ha vinto il prestigioso Premio conferito dalla Scuola per librai Umberto e Elisabetta Mauri. “Ci proponiamo ogni mattina, tirando su la saracinesca, di essere una comunità”, tengono a sottolineare le libraie nell’introduzione alle pagine, prima di ogni cosa.

Parliamo di una libreria indipendente cresciuta negli anni, che oggi vanta 400 metri quadrati di spazi e una significativa comunità di lettori che affolla sistematicamente le presentazioni. “Lo stesso nostro nome rivela lo spirito: poche settimane prima dall’inizio dell’attività è stato firmato il Trattato di Maastricht, tappa fondamentale della creazione della nuova Europa. Nascere insieme al centro commerciale I Granai e operare al suo interno significa trovare posto tra la gente, essere un servizio davvero per tutti. Raggiungere, con la cultura, il più ampio pubblico possibile. L’obiettivo è sempre stato questo”, spiegano le libraia.

La libreria è anche uscita dal proprio luogo fisico per allargare il senso di comunità stretta intorno a eventi culturali. Progetti con le scuole del territorio e le biblioteche, manifestazioni teatrali come quella con Dacia Maraini per “Un milione di copie per Marianna Ucria” al Palladium, festival come “Voluminosi” con 22 scrittori in un solo giorno, cene con autori alla Garbatella, gruppi di lettura, laboratori di storia e filosofia e il tour in pullman sui luoghi di Pasolini al termine di una 10 giorni dedicati a lui.

IL LIBRO 

Un ricordo reale in tutto o in parte oppure un racconto di fantasia, questo il desiderio espresso da Barbara e Francesca, insieme al curatore, nei confronti di tutti gli autori protagonisti del volume, che nel tempo hanno animato i giorni della libreria con un rapporto diretto con i lettori. Tra gli altri testi, anche la sezione “Voci dall’interno”: due racconti scritti da due componenti della squadra della libreria, Valter Castelli e Marco Iannelli.

Ma veniamo ai 42 racconti: la soluzione narrativa adottata dagli scrittori è stata varia. Sfogliando le pagine, nei racconti di Viola Ardone, Valentina Farinaccio, Chiara Gamberale e Mirko Zilahy gli scaffali sono il luogo dell’amore. Del resto hanno una suggestione erotica per Mario Tozzi. La libreria è invece luogo sacro per Antonio Manzini. E poi ci sono il dolore di Clara Sánchez per un’amica e quello di MariaGiovanna Luini. Inoltre, l’abbraccio con i quali Ilaria Tuti unisce due drammi. E la complicità che cercano Sabina Minardi, Chiara Moscardelli e Tea Ranno. La libreria è il teatro delle storie per Donato Carrisi, storie che Daniele Mencarelli e Walter Veltroni vi ambientano.

Antonio Forcellino trasporta ai tempi dell’Inquisizione, Stefania Auci e Lorena Fiorelli si dedicano agli oggetti trovati che le legano nel ricordo. Catena Fiorello Galeano e Piergiorgio Pulixi alle terapie personali. Ma i turbamenti non risparmiano Teresa Ciabatti. In compenso con Alessia Gazzola e Roberto Ippolito vengono fuori le aspirazioni adolescenziali. Maurizio de Giovanni propone un incontro fantastico. Rosella Postorino riprende nella memoria una figura indimenticabile. C’è qualcosa che ha lasciato il segno da piccoli per Paolo Di Paolo e Donatella Di Pietrantonio.

Un contatto misterioso è offerto invece da Massimo Carlotto, uno spunto affettuoso da Lorenzo Marone, suggestivo da Carola Carulli, mentre sono imprevisti gli incontri di Andrea Frediani. Massimiliano Smeriglio ricorda l’intuizione originaria. Marco Buticchi, Maria Grazia Calandrone, Giancarlo De Cataldo e Romana Petri le loro esperienze sul campo. Giorgio Nisini, al contrario, la mancata esperienza. Luca Bianchini, Roberto Costantini e Leonardo G. Luccone esaltano le passioni del lavoro. Costantino D’Orazio escogita una favola che richiama l’arte, e Nadia Terranova sottolinea l’entusiasmo della vita.

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Fonte: www.illibraio.it