Spesso è difficile capire perché un libro diventa un fenomeno che di colpo convince critica e lettori tanto da essere sulla bocca (e sui comodini) di tutti, contemporaneamente, in Paesi diversi. Tra questi recenti successi planetari c’è senz’altro Il tatuatore di Auschwitz di Heather Morris, una storia d’amore molto particolare.

 
Ecco i principali motivi per cui è una storia speciale e uno dei romanzi più letti all’estero in questo momento.
 
In Italia, proprio in questi giorni (a fine febbraio 2019) sta tornando in libreria in edizione economica tascabile, dopo il successo dell’edizione hardcover dell’anno scorso.

1) Racconta una storia vera

Il tatuatore di Auschwitz racconta di persone realmente esistite, che hanno vissuto uno dei periodi più atroci della nostra Storia.

Il fulcro della narrazione è la storia d’amore di Lale e Gita. Quello che i lettori ricevono è dunque in parte una testimonianza, un segreto che il protagonista Lale Sokolov ha voluto tenere nascosto per anni, fino alla morte della moglie Gita, ma che poi ha deciso di svelare e raccontare attraverso la voce di Heather Morris, l’autrice del romanzo.

L’articolo (in inglese) della BBC con fotografie di Lale e Gita: Il tatuatore di Auschwitz e il suo amore segreto

2) È un romanzo d’amore che fa vibrare le corde più profonde dell’animo umano

Il tatuatore di Auschwitz racconta una storia universale, ricordandoci che non esiste luogo in cui l’amore non possa vincere. Piace perché tocca corde ataviche che hanno a che fare con il nostro modo di affrontare positivamente le avversità: è una promessa di futuro quando intorno tutto è buio.

Qui su Youtube l’intervista (in inglese) a Lale Sokolov, in cui dice, riguardo a Gita: «Le tatuai il numero sul braccio sinistro, e quello stesso numero lei me lo ha tatuato sul cuore».

3) Scuote le coscienze e fa discutere

Il tatuatore di Auschwitz è un libro sulla Memoria, un romanzo per non dimenticare la tragedia dell’Olocausto e scoprire le tante verità ancora nascoste tra le pieghe di una Storia che non deve essere dimenticata, perché mai si ripeta.

Qui l’articolo del Libraio.it sulle polemiche scoppiate negli USA al seguito della pubblicazione del libro di Heater Morris.

4) Diventerà presto una serie TV

Pubblicato in 46 Paesi, Il tatuatore di Auschwitz è stato in cima alle classifiche dei bestseller a livello mondiale per la maggior parte del 2018. Ha avuto così tanto successo che il prossimo anno uscirà negli Stati Uniti una serie tv basata sul romanzo.

Leggi qui tutto l’articolo del Corriere della Sera

5) Avrà presto un sequel

Con oltre 5.000 recensioni a 5 stelle (il massimo dei voti), su Amazon di tutti i Paesi in cui è pubblicato, il consenso dei lettori nei confronti del libro non è passato inosservato, né la pressione per sapere di più sulla storia dei protagonisti Lale e Gita. L’autrice ha perciò già dichiarato che il prossimo autunno uscirà il seguito del Tatuatore di Auschwitz. Sarà basato sulla storia vera di Cilka, personaggio chiave del libro, un’adolescente che salvò la vita al tatuatore nel campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau.

Qui le recensioni dei lettori online su Amazon.it, IBS.IT, Amazon UK, Amazon USA, Amazon Francia.

 
 
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