In regalo con ilLibraio.it un racconto natalizio inedito di Andrea Vitali

di Redazione Il Libraio | 21.12.2022

È un Natale complicato quest’anno. C’è una bambina che sa il fatto suo e ha le idee molto chiare su cosa vuole come regalo. Solo che il Babbo forse non potrà accontentarla, e non tanto perché è rimasto incastrato in un camino durante una esercitazione in vista della Vigilia, quando dovrà calarsi nei camini di tutto il mondo, ma perché la richiesta potrebbe eccedere le sue competenze. Ma come, Babbo Natale non può soddisfare tutti i desideri di tutti i bambini del mondo? Be’, dipende, insomma, è complicato. Intanto però occorre risolvere il problema a causa del quale ogni volta che il Babbo fa certi movimenti, dalla giacca gli schizzano via almeno due bottoni come fossero proiettili. Sarà mica ingrassato, vero?

Reduce dall’ennesimo successo di pubblico e critica, con il romanzo Cosa è mai una firmetta (Garzanti), lo scrittore Andrea Vitali ha deciso di regalare alle lettrici e ai lettori de ilLibraio.it un racconto inedito a tema natalizio, Pisciarello, Tondaciccia e la dieta di Babbo Natale. Una storia, in perfetto stile Vitali, di circa 50 pagine, e che inizia così: “Babbo Natale lo sapeva bene ed era anche un po’ preoccupato: c’era una bambina che non aveva ancora scritto la sua letterina. Si chiamava Prima Di Diventare Grande, detta Unica per comodità, perché non aveva né sorelle né fratelli, e abitava in una piccola casa ai confini di un bosco di larici…”.

andrea vitali pisciarello tondaniccia e la dieta di babbo natale

SCARICA GRATUITAMENTE IL RACCONTO INEDITO DI ANDREA VITALI (in pdf)

 

Non è la prima storia natalizia firmata dall’autore lombardo. Non c’è infatti un tema altrettanto irresistibile per l’amato e prolifico autore di Bellano quanto il Natale (non a caso, sempre Garzanti ha da poco proposto anche una raccolta a tema, Il maestro Bomboletti e altre storie).

Nato nel 1956, medico di professione, Vitali ha esordito nel 1989 con il romanzo Il procuratore, che si è aggiudicato l’anno seguente il premio Montblanc per il romanzo giovane. Nel 1996 ha vinto il premio letterario Piero Chiara con L’ombra di Marinetti.

Approdato alla Garzanti nel 2003 con Una finestra vistalago (premio Grinzane Cavour 2004, sezione narrativa, e premio Bruno Gioffrè 2004), ha continuato a riscuotere ampio consenso di pubblico e di critica con i romanzi che si sono succeduti, costantemente presenti nelle classifiche dei libri più venduti, ottenendo, tra gli altri, il premio Bancarella nel 2006 (La figlia del podestà), il premio Ernest Hemingway nel 2008 (La modista), il premio Procida Isola di Arturo Elsa Morante, il premio Campiello sezione giuria dei letterati nel 2009, quando è stato anche finalista del premio Strega (Almeno il cappello), il premio internazionale di letteratura Alda Merini, premio dei lettori, nel 2011 (Olive comprese). Nel 2008 gli è stato anche conferito il premio letterario Boccaccio per l’opera omnia, nel 2015 il premio De Sica e nel 2019 il Premio Giovannino Guareschi per l’Umorismo nella Letteratura.

 

Fonte: www.illibraio.it