Quando tornerà la scuola in presenza non dimentichiamo gli aspetti positivi della Dad

di Enrico Galiano | 11.12.2020

Facciamo che non ci dimentichiamo.
Adesso che le cose col vaccino forse forse (non finisco la frase: sono scaramantico).
Adesso che pare esserci una speranza che tutta questa storia finisca presto nel cassetto dei brutti ricordi.
Facciamo che non ci scordiamo quello che, ora, sappiamo.
Parlo anche per me: tipo nodo al fazzoletto.
Perché qualora tornino tempi migliori là fuori non si ritorni ai tempi peggiori là dentro, a scuola.
Le molte cose che si possono fare grazie al digitale. Alcune, davvero grandiose.

Facciamo che non succeda più di sentir dire da un insegnante davanti a un pc “ah io con questo coso qui sono proprio negato, molto meglio le vecchie maniere”. Sì, si possono fare un milione di cose con le vecchie maniere. Ma facciamo che adesso lo abbiamo visto tutti, che le vecchie maniere non bastano più.

Che ci sono applicazioni fenomenali per ragazze e ragazzi Dsa o Bes.
Che si possono usare i vocali per venire incontro ai ragazzi molto timidi.
Che in caso di urgenza i colloqui si possono fare anche a distanza: specie con quei genitori desparecidos che in tre anni li vedi il primo e l’ultimo giorno, se va bene.
Che i contenuti si possono mettere a disposizione con videolezioni e podcast, e così finalmente usare le ore in classe per far fare cose agli studenti. Discutere. Ragionare. Recuperare.

Presenza batterà sempre distanza, ma la distanza ci ha costretti a imparare qualcosa di nuovo, e quel qualcosa di nuovo può aiutare a essere ancora più presenti.

L’AUTORE – Enrico Galiano sa come parlare ai ragazzi. In classe come sui social, dove è molto seguito. Insegnante e scrittore classe ’77, dopo il successo dei romanzi Eppure cadiamo feliciTutta la vita che vuoi e Più forte di ogni addio, ha pubblicato un libro molto particolare, Basta un attimo per tornare bambini, illustrato da Sara Di Francescantonio. È tornato al romanzo con Dormi stanotte sul mio cuore, e sempre per Garzanti ora è uscito il suo primo saggio, L’arte di sbagliare alla grande (Garzanti).

Alla pagina dell’autore tutti gli articoli scritti da Galiano per ilLibraio.it.

Fonte: www.illibraio.it