Ricordatevelo, ogni giorno noi insegnanti rischiamo: la riflessione di Enrico Galiano

di Enrico Galiano | 14.05.2021

Ogni giorno rischiamo. No, questo è bene dirlo. Ricordarlo a tutti. Tutte le volte che “lavorate solo diciotto ore a settimana!” Tutte le volte che “fate tre mesi di vacanza!”.

La notizia della maestra di Milano condannata per omicidio colposo è di quelle che hai bisogno di leggere e rileggere, perché all’inizio non ci credi.

Una scena che ci succede sempre, decine di volte al giorno: un ragazzino chiede di andare in bagno, tu ne hai altri 25 da gestire. Ti fidi, lo lasci andare. È un attimo. E può succedere a tutti.
Non si parla quasi mai di quanto a rischio sia quello che facciamo tutti i giorni.

Provate a pensare a vostro figlio o vostra figlia: quanti occhi dovete avere, solo per uno o due bambini? Ora moltiplicateli per venticinque, e ri-molptiplicate il risultato per quella sorta di “fattore x” che è il giocare in compagnia degli altri, che tende a trasformare i bambini, a disinibirli, a renderli più spregiudicati e inconsapevoli.

Io li prendo che sono un po’ più grandi, eppure confesso che anche io non riesco quasi mai ad essere del tutto sereno: perché, appunto, basta un attimo.

Una volta in gita un ragazzino di terza per fare ridere i compagni si è messo in piedi sul cornicione della finestra: non era possibile impedirlo, perché per farlo avrei dovuto stargli attaccato tutto il tempo.

Un’altra volta, nel pieno centro di Bologna, un altro ragazzino ha attraversato la strada staccandosi dal gruppo, in modo del tutto imprevedibile, solo perché aveva visto dall’altra parte un negozio che lo attirava: un autobus ha inchiodato a cinque metri da lui.

È durato un secondo, in entrambi i casi: ma quel secondo avrebbe potuto costare loro la vita, distruggere le loro famiglie, le loro vite, e anche la mia.

Ed è proprio per questo che dico, a tutti gli altri genitori: perché non ve lo ricordate quasi mai? Perché non è la prima cosa a cui pensate, quando pensate a noi?

Che siamo i custodi della sicurezza dei vostri figli. E che rischiamo tutto, davvero tutto, ogni giorno. E quanto difficile è a volte, letteralmente, riportarveli sani e salvi all’uscita.

Il mio pensiero va allora alla famiglia di quel bambino di Milano, di cui non posso nemmeno lontanamente immaginare il dolore. Ma anche a quella maestra, la cui vicenda spero almeno serva a ricordare a tutti che quello che facciamo ogni giorno, da quando ci affidate i vostri figli a quando ve li restituiamo, merita molto, molto più rispetto.

L’AUTORE – Enrico Galiano sa come parlare ai ragazzi. In classe come sui social, dove è molto seguito. Insegnante e scrittore classe ’77, dopo il successo dei romanzi (tutti pubblicati da Garzanti) Eppure cadiamo feliciTutta la vita che vuoi e Più forte di ogni addio, ha pubblicato un libro molto particolare, Basta un attimo per tornare bambini, illustrato da Sara Di Francescantonio. È tornato al romanzo con Dormi stanotte sul mio cuore, e sempre per Garzanti è uscito il suo primo saggio, L’arte di sbagliare alla grande. Il suo nuovo romanzo, in uscita a giugno 2021, è Felici contro il mondo (Garzanti), seguito del bestseller Eppure cadiamo felici.

Alla pagina dell’autore tutti gli articoli scritti da Galiano per ilLibraio.it.

Fonte: www.illibraio.it