Nato nel 1912 a Itabuna, nello stato di Bahia, Jorge Amado è uno dei più celebri scrittori brasiliani. Costretto all’esilio in Europa nel 1946 a causa della militanza nel partito comunista, rientrò qualche anno dopo a Salvador, dove è morto nel 2001. L’originalissima inventiva e la spiccata capacità di cogliere il carattere magico e visionario della sua terra gli hanno guadagnato l’appellativo di «cantore di Bahia». Tra i suoi romanzi più amati ricordiamo Gabriella garofano e cannella (1958), Dona Flor e i suoi due mariti (1966), Teresa Batista stanca di guerra (1972).
Nato nel 1912 a Itabuna, nello stato di Bahia, Jorge Amado è uno dei più celebri scrittori brasiliani. Costretto all’esilio in Europa nel 1946 a causa della militanza nel partito comunista, rientrò qualche anno dopo a Salvador, dove è morto nel 2001. L’originalissima inventiva e la spiccata capacità di cogliere il carattere magico e visionario della sua terra gli hanno guadagnato l’appellativo di «cantore di Bahia». Tra i suoi romanzi più amati ricordiamo Gabriella garofano e cannella (1958), Dona Flor e i suoi due mariti (1966), Teresa Batista stanca di guerra (1972).