Con ironia e leggerezza, Così giovane e già così moderato smaschera i meccanismi che si muovono dietro le quinte dei partiti politici italiani. Ci mostra come anche ai livelli più periferici le logiche del potere e della burocrazia interna inquinano gli ideali e i contenuti della politica, quella che noi tutti crediamo sia la politica vera, di cui si dibatte in tv e sui giornali, e che invece spesso è solo il paravento dietro cui si muovono interessi molto meschini. Raccontando la giovane carriera di Andrea, Ludovico Rossi e Roberto Lucarella ci mostrano quanto sia facile e per certi versi inevitabile compromettere lo slancio e l’idealità di un ragazzo, e soprattutto come sia ovvio che la politica degli «adulti» sia quella che è, irritante e sbalorditiva solo per chi non sa come gira la giostra.
Con ironia e leggerezza, Così giovane e già così moderato smaschera i meccanismi che si muovono dietro le quinte dei partiti politici italiani. Ci mostra come anche ai livelli più periferici le logiche del potere e della burocrazia interna inquinano gli ideali e i contenuti della politica, quella che noi tutti crediamo sia la politica vera, di cui si dibatte in tv e sui giornali, e che invece spesso è solo il paravento dietro cui si muovono interessi molto meschini. Raccontando la giovane carriera di Andrea, Ludovico Rossi e Roberto Lucarella ci mostrano quanto sia facile e per certi versi inevitabile compromettere lo slancio e l’idealità di un ragazzo, e soprattutto come sia ovvio che la politica degli «adulti» sia quella che è, irritante e sbalorditiva solo per chi non sa come gira la giostra.