Ma persino la timida e solitaria Iole ha un segreto, come scoprirà la Iride nel ricevere il regalo di nozze della collega: si chiama Dante, e per qualche tempo al centro dei pettegolezzi del paese ci sarà proprio il misterioso amico della dattilografa comunale.
Un amore di zitella ha segnato la conferma del talento narrativo di Andrea Vitali. A caratterizzarlo è prima di tutto la capacità di creare e far vivere un intero mondo, quello di Bellano, dove sono ambientati tutti i suoi racconti e romanzi. Lo popolano personaggi ben caratterizzati, osservati nei loro comportamenti, tra mille aneddoti divertenti e rivelatori, con una vena di partecipe umorismo. A scandire le loro vicende sono brevi capitoli dal ritmo narrativo gradevole e ricco di sorprese, che permettono il dipanarsi di intrighi scatenati e avvincenti, magari con una punta di giallo, o almeno un piccolo mistero. Così nel microcosmo dei romanzi di Vitali si rispecchia la provincia italiana, in apparenza addormentata e in realtà ribollente di inquietudini e sogni.