Nello Studio Ovale, il presidente deve fronteggiare la più grave crisi nella storia degli USA. A diecimila chilometri di distanza, nella giungla congolese, un antropologo tiene per mano la causa di quella crisi. Si chiama Akili. Ha tre anni. È il primo individuo di una specie dall’intelligenza di gran lunga superiore a quella dell’Homo sapiens. Le straordinarie capacità della sua mente gli permettono di decifrare ogni codice, di prevedere ogni operazione militare, di vanificare qualsiasi strategia. Per questo è un pericolo, e deve essere eliminato. La missione segretissima viene affidata a un team capeggiato dall’ex operativo delle forze speciali Jonathan Yaeger. Ma quando giunge in Congo, Yaeger capisce che quel bambino può rappresentare la speranza in un mondo, in un’umanità migliori. Anche se schierarsi in difesa di Akili significa inimicarsi la potenza più grande del pianeta.