«Il Sole 24 Ore»
«Le sue figure femminili sono indagate nelle pieghe più intime dell’animo.»
«Il Venerdì di Repubblica»
Anche quando la notte fa paura
il tuo cuore conosce la strada
Nora ha solo undici anni quando rimane colpita da un fulmine. Per tutti nel piccolo villaggio sardo dove è cresciuta, la bambina è morta. Ma non è quello il suo destino. Nora riapre i suoi grandi occhi verdi, torna alla vita. Il fulmine le ha lasciato il segno di un fiore rosso sulla pelle bianca e la capacità di vedere quello che gli altri non vedono. C’è un nome per quelle come lei, bidemortos, coloro che vedono i morti, e la gente ne hanno paura. La sua famiglia decide di allontanarla. A Cagliari, in un istituto per orfanelle, Nora chiude la sua anima in un guscio di dolore mentre aspetta invano che qualcuno venga a prenderla. Finché un giorno una donna elegante e altera si staglia sulla soglia dell’istituto. È Donna Trinez, una ricca viscontessa. Lei conosce la storia di Nora e sa cosa significa perdere una parte della propria anima. Per questo ha deciso di aiutarla. Perché un po’ di gentilezza può far rifiorire anche un cuore ferito…
La storia del coraggio di una bambina e della forza di una donna; di una condanna ingiusta, e della capacità di rinascere alla vita.