La scuola deve diventare il luogo dove il bambino può vivere nella sua libertà.
Pubblicato per la prima volta nel 1916, L’autoeducazione traccia la visione complessiva della scuola di Maria Montessori, dal ciclo delle elementari all’università, nella prospettiva della formazione «permanente» dell’uomo. Nella prima parte si delinea la figura dell’insegnante, mentre la seconda illustra i test alla base dell’educazione progressiva e dell’istruzione programmata che caratterizzano il metodo montessoriano.
Continuazione ideale della Scoperta del bambino, questo volume è il contributo più organico e sistematico di Maria Montessori al discorso pedagogico.