Con La società trasparente, pubblicato per la prima volta nel 1989, Gianni Vattimo ha individuato gli effetti del nuovo ruolo dei media nella società contemporanea, e in generale dell’avvento di una comunicazione diffusa e globale, di cui la rete è solo un esempio: da un lato il dominio apparentemente senza contrasti del mercato e delle sue leggi, dall'altro l’estetizzazione generale dell’esistenza (dalla pubblicità al dilagare dello status symbol) e l'allargamento della sfera ludica.
Con La società trasparente, pubblicato per la prima volta nel 1989, Gianni Vattimo ha individuato gli effetti del nuovo ruolo dei media nella società contemporanea, e in generale dell’avvento di una comunicazione diffusa e globale, di cui la rete è solo un esempio: da un lato il dominio apparentemente senza contrasti del mercato e delle sue leggi, dall'altro l’estetizzazione generale dell’esistenza (dalla pubblicità al dilagare dello status symbol) e l'allargamento della sfera ludica.